LA PROPOSTA "LIBERI SUBITO" NELLE VARIE REGIONI
Oggi, anche in assenza di una legge nazionale, chi vive in condizioni di sofferenza fisica o psicologica insopportabile può avere già diritto a ottenere aiuto medico alla morte volontaria: per garantire tempi certi per la procedura di verifica e attuazione previsti dalla Corte costituzionale può bastare una legge regionale.
In Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte e Veneto stiamo raccogliendo firme per depositare una proposta di legge regionale di iniziativa popolare sul tema. Ma cosa succede nelle altre Regioni?
Nel Lazio la proposta di legge verrà depositata attraverso l’iniziativa dei Comuni. Almeno 7 Comuni con una popolazione complessiva di almeno 10mila abitanti possono infatti proporre alla Regione la discussione di una proposta di legge. E’ in corso la ricerca di Comuni disponibili a farsi promotori della campagna Liberi Subito. Se sei un consigliere comunale o hai contatti con consiglieri comunali a cui poter proporre la delibera di adesione all’iniziativa, contattaci all’indirizzo info@associazionelucacoscioni.it
In Basilicata la proposta di legge verrà depositata attraverso l’iniziativa dei Comuni. Almeno 5 Comuni possono infatti proporre alla Regione la discussione di una proposta di legge. Ad oggi hanno deliberato i Comuni di: Bella (PZ), Trecchina (PZ), Vietri di Potenza (PZ) e Rionero in Vulture (PZ). Se sei un consigliere comunale o hai contatti con consiglieri comunali a cui poter proporre la delibera di adesione all’iniziativa, contattaci all’indirizzo info@associazionelucacoscioni.it
Per quanto riguarda Trentino Alto Adige, Umbria, Molise e Valle D’Aosta, le iniziative verranno avviate nel corso dei prossimi mesi.